Resoconto della ventesima tappa del tour dei quartieri dei GrilliTreviso
Banchetto conclusivo del tour il prossimo 9 settembre
Volge al termine il tour dei quartieri dei GrilliTreviso – attivisti del MoVimento 5 Stelle, che sabato 22 luglio ha fatto visita al quartiere di San Lazzaro: si è trattato della ventesima e ultima tappa del nostro lungo tour, iniziato lo scorso 25 febbraio.
In realtà, visto anche il successo di partecipazione riscosso dalla nostra iniziativa, abbiamo pensato di organizzare un appuntamento supplementare il prossimo 9 settembre. Un banchetto informativo di saluto e ringraziamento alla cittadinanza in occasione del quale, tra l’altro, raccoglieremo i questionari che distribuiremo prossimamente nelle aree cittadine da noi non ancora battute, delle quali non ci siamo dimenticati: Appiani, Sacro Cuore, San Bartolomeo-Chiodo, San Camillo, area stadio. Questa volta il gazebo sarà in centro città, ai piedi del Palazzo dei Trecento.
Anche a San Lazzaro la partecipazione da parte dei residenti è stata cospicua. Nonostante la calura, molte sono state le persone che sono venute a trovarci per venirci a fare segnalazioni e per consegnarci il questionario cartaceo da noi lasciato nelle cassette postali del quartiere.
Come al solito, ecco un succinto prospetto delle principali lamentele e dei suggerimenti pervenutici:
Allagamenti. In via Ghirada e strada del Nascimben il problema non è ancora stato affrontato. C’è un progetto del Comune, suddiviso in tre stralci, dei quali il primo (sistemazione del sottopassaggio di via Sarpi) è già stato ultimato. Per il resto dei lavori, invece, mancano i soldi e si dovrà aspettare chissà quanto. Nel frattempo i residenti del luogo sperano non arrivino fortunali simili a quello che pochi anni fa portò il livello dell’acqua ad 1,5 metri sopra il livello della strada.
Passaggi ciclo-pedonali. Quello sull’uscita dalla tangenziale – di fronte al supermercato Conad – dovrebbe essere segnalato a monte ai mezzi in arrivo, magari con un lampeggiante. Quelli di incrocio fra il Terraglio e le sue laterali mancano di uno spazio di sicurezza – anche visivo – tale da evitare potenziali sinistri. Sarebbe necessaria una maggior presenza di specchi stradali.
Marciapiedi. Sono praticamente assenti in via Ghirada. Chi ci segnala il problema dice di averlo comunicato anche all’amministrazione comunale, la quale ha risposto che la larghezza della strada non consente di costruire i marciapiedi in quanto la rimanenza a disposizione del traffico veicolare sarebbe insufficiente. Promettiamo di verificare la veridicità della notizia ed eventualmente di ipotizzare una soluzione alternativa.
Assenza di un ambulatorio medico. Una volta c’era, presso Villa Capuzzo. Nel quartiere risiedono molti anziani, spesso privi di sufficiente autonomia motoria, costretti alla scelta di un medico con l’ambulatorio in altri quartieri della città.
Assenza di un ufficio postale. Pure questo un tempo c’era. E anche in questo caso i residenti sono obbligati a spostarsi nei quartieri limitrofi, con dispersione di tempo e di costi.
Eventi culturali. Si chiede un maggior impegno da parte dell’amministrazione comunale nell’individuare e coordinare le energie a disposizione nel quartiere. Fra le realtà maggiormente attive oggi ci sono quelle legate alla parrocchia (ogni anno si organizza il Panevin, ad esempio).
Vagabondaggio. San Lazzaro si trova sul percorso che collega la caserma “Serena” col centro storico ed è quindi attraversata da richiedenti asilo che talvolta capita di incontrare a chiedere elemosina davanti ad alcuni esercizi commerciali, talaltra – in situazioni non sempre edificanti – nei giardinetti del quartiere. Ci viene chiesto se non sia possibile “gestire” questa situazione da parte del Comune, magari occupando queste persone in lavori socialmente utili e comunque con modalità maggiormente integranti e controllate.
Raccolta rifiuti. C’è chi chiede se non sia possibile portare la raccolta dell’umido a tre volte la settimana durante tutto l’anno. Inoltre ci viene segnalato che all’ingresso del sottopassaggio pedonale della tangenziale, lato via Verona, vengono abbandonati rifiuti di ogni genere e serve quindi un maggior controllo sul posto.
Riasfaltatura. Necessaria in via Verona.
Cementificazione. Negli anni si è andati via via sempre più cementificando il quartiere, a danno del verde: non ci si può poi lamentare se “si bolle”.
Zanzare. Aumentano di anno in anno: è necessario che il Comune o chi di dovere faccia qualcosa, soprattutto disinfestando le caditoie.
Troppo centro. Le ultime amministrazioni del nostro Comune si sono concentrate troppo sul centro storico, dimenticando spesso la periferia, nella quale vive la stragrande maggioranza dei trevigiani. Questa tendenza deve subire un’inversione di marcia (il nostro tour dei quartieri ha esattamente questo scopo, aggiungiamo noi!).
Ringraziamo i cittadini di San Lazzaro per essere venuti numerosi al nostro gazebo, così come nelle tappe precedenti avevano fatto i cittadini degli altri quartieri trevigiani. Cercheremo di mettere a frutto tutte le preziose informazioni che abbiamo raccolto.
articolo curato dagli attivisti: Olimpio Zanchetta
comunicato stampa inviato a media e giornali il 25/07/2017
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