Treviso. Sulle MURA della città la nostra posizione politica è quella di passarle da vincolo paesaggistico a vincolo monumentale.
Solo allora il monumento più importante della città sarà protetto.
Gli attivisti 5stelle del gruppo di Treviso si affiancano a tutte le associazioni, che si sono coalizzate per la difesa delle mura, chiedendone il vincolo monumentale. Solo in tal modo, infatti, si potrà ottenere che nessuno osi costruirvi sopra o a ridosso alcunché. Oggi purtroppo non è così. Lo dimostra un esempio lampante : la costruzione di un manufatto del tipo villetta sopra il bastione Castello (ex Camuzzi). Per noi questo è uno sfregio alle mura, ed è strano che abbia la concessione, il nulla osta di chicchessia. Non sta né in cielo né in terra che un manufatto storico di tale importanza, come le mura, subisca un tale sfregio, che si va a sommare a quelli, non pochi, già avvenuti in passato. E quindi il vincolo monumentale è l’ultima risorsa, l’ultima spiaggia per fermare il continuo, lento ma costante, attacco alle mura di Treviso, e magari invertire la rotta e cominciare il loro recupero. Ci sono ora 6000000 di euro da spendere per il recupero delle mura. Ma è molto importante sapere come verranno spesi.
Attendiamo per questo notizie dalla giunta comunale, dato che una cifra tale speriamo non finisca in qualche panchina in più e poco altro, ma per un restauro serio.
A tale scopo noi speriamo che quanto prima le associazioni riescano a dar vita ad un tavolo tecnico con la giunta comunale per capire come intende spendere questi 6000000 di euro del PNRR.
Dal canto nostro, continueremo a vigilare su questo tema, con la collaborazione della senatrice Orietta Vanin, in contatto diretto con la sovrintendenza regionale.