Ripensare la mobilità cittadina ciclo pedonale è un tema importante per Treviso.
Avere la possibilità di andare a scuola o al lavoro in bici o a piedi ha un impatto sia sul bilancio di una famiglia, sia sulla salute delle persone.
Ripensare la distribuzione dei servizi, dei negozi di prossimità, delle aree verdi da usare per svago e sport, avrebbe un impatto positivo sul tessuto sociale di ogni quartiere.
Sabato 30 settembre ’20 eravamo presenti con Maurizio Mestriner Treviso5Stelle , Valentina Manente , Lara Pianta , Michele Schiavinato per continuare a sostenere le Associazioni Salvaguardia ambiente Treviso e Casier , Legambiente Treviso e FIAB Treviso che ringraziamo per tenere viva l’attenzione sulla viabilità dei quartieri Sud di Treviso.
Riteniamo che il supporto con queste preziose Associazioni del territorio ricche di idee e conoscenze specifiche dovrebbe essere la prima mossa da parte di ogni amministrazione Comunale quando si tratti di politica del territorio.
Il progetto della passerella esiste già da una decina di anni, pagato con i soldi dei privati che fanno parte dell’associazione, e approvato nel PUMS del 2012, ma, notizia fresca, dall’amministrazione di CaSugana ora viene pubblicizzato un nuovo progetto da farsi davanti ai cosiddetti “boschi verticali” (molto verticali e poco boschi) , domandiamoci se era davvero necessario spendere altri soldi di noi cittadini per un progetto già esistente.


