Monumenti con rifiuti
Circa venti giorni fa abbiamo documentato lo stato di degrado, in alcuni quartieri di Treviso, dovuto all’abbandono (e mancato tempestivo asporto) dei rifiuti e all’assenza di adeguate strategie per evitare l’accumulo di immondizia nei pressi dei cestini.
Abbiamo monitorato la situazione e, purtroppo, ci sembra che poco o nulla, da allora, sia cambiato, come testimoniano le foto che pubblichiamo oggi, scattate pochi giorni fa. Ancora cumuli di cartoni per la pizza abbandonati dagli studenti all’uscita da scuola sopra ed attorno ai cestini per i rifiuti, davanti a quei luoghi simbolo della città che dovrebbero rappresentare un’attrattiva per i turisti: il museo Bailo, la Biblioteca Comunale, la chiesa di Sant’Agnese. Una situazione che, purtroppo, si ripete quotidianamente.
La nostra denuncia espressa nel precedente articolo è caduta nel vuoto: non una riga sui giornali, non una reazione da parte dell’amministrazione comunale. Evidentemente si ritiene che questo sia il modo migliore per presentare Treviso ai turisti. Queste devono essere le ‘cartoline’ che ritraggono e pubblicizzano la nostra città.
Ribadiamo che urge prendere provvedimenti, peraltro di facile attuazione.
Mettere più cestini per i rifiuti o di maggiori dimensioni? Vietare il consumo di cibi e bevande sui gradini del Bailo e di Sant’Agnese e sulle panchine poste davanti alla biblioteca? Entrambe le cose? Auspichiamo che qualcosa si faccia, per far terminare al più presto questa intollerabile situazione di degrado. Come pure speriamo che non cada nel vuoto anche questo nostro appello.