Prima proposta: un’idea alternativa per l’area Ex Enel
Il centro di Treviso è famoso per essere un centro da visitare. Ora bisogna fare il salto di qualità: la nuova sfida che attende Treviso è quella di sviluppare un centro che sia anche da vivere. Per fare ciò c’è una sola cosa da fare: rendere la vivibilità della città a portata di famiglia creando spazi e momenti di aggregazione per mamme, bambini, ragazzi e anziani. Questa è la nostra idea di città, quella che proponiamo ai nostri concittadini. Un’idea che si colloca in posizione diametralmente opposta a quella di chi ha governato e governa Treviso.
Con questo obiettivo regaliamo alla città la prima di una serie di idee che consentirebbero di elevare il livello di vivibilità e di aggregazione in centro a Treviso: destinare l’area “Ex Enel” – vicino a Porta Carlo Alberto – ad un punto di ritrovo multisport per le famiglie.
Sappiamo che l’area sarebbe destinata a diventare un complesso residenziale e commerciale dalla Domus Aurea srl, ma ci permettiamo questa forzatura da un lato con la speranza di sensibilizzare i grandi imprenditori di Treviso e il Comune a modificarne la destinazione per dare uno spazio di vita in più ai residenti del centro, dall’altro con l’obiettivo di far intendere a tutti come ci comporteremmo noi se amministrassimo la città.
Si parla spesso di rivitalizzare il centro, ma “rivitalizzare” significa appunto “portare la vita” e non solo condomini e centri commerciali: la vita ha bisogno dei suoi spazi!
Mamme e papà che portano i bimbi al parco giochi e colgono l’occasione per fare quattro chiacchiere tra loro; ragazzi che si danno appuntamento per una partita di basket o calcetto socializzando in un ambiente sicuro, sano e controllato; appassionati di bocce che anche in centro a Treviso trovano il proprio spazio per pomeriggi e serate da dedicare alle sfide; ragazzi e ragazze che si ritrovano per qualche tiro a ping pong; organizzare tornei delle varie discipline; spazi che possono essere utilizzati per attività educative e ricreative da scuole e associazioni.
Treviso è o non è famosa per la sua attenzione allo sport? È o non è famosa per la sua attenzione alla famiglia? Mettiamole insieme queste caratteristiche trevigiane!
Aggregazione, vitalità, spazi positivi per tutte le fasce d’età. Di questo ha bisogno la città!
Ma cosa si può fare nell’area ex Enel? Si può fare tanto e si può fare bene.
Se c’è la buona volontà da parte di tutti, quello che avanziamo qui può diventare un progetto motivo di orgoglio per tutta la città.
L’area “Ex Enel” ha un’estensione pari a 180 metri di lunghezza e 38 metri di larghezza e può contenere:
- 1 parco giochi per bambini (56×38 metri)
- 4 campi da bocce (19X35 metri)
- 2 campetti per calcetto (36X37 metri)
- 2 campi da basket (34X39 metri)
- 2 campi da pallavolo (35X24 metri)
- Area tavoli ping pong e giochi da tavolo (8×35 metri)
Abbiamo raccolto informazioni a proposito dei costi di un progetto “basilare”, cioè che punti alla minor spesa possibile: i costi dovrebbero aggirarsi intorno ai 450.000 euro (costi di demolizione compresi). Qualora si volesse alzare la qualità e aggiungere delle coperture per rendere gli spazi utilizzabili anche nei giorni di pioggia, i costi aumenterebbero ma ne risulterebbe un ottimo lavoro che darebbe sicuramente lustro alla città con un ottimo impatto estetico ed emozionale.
Finiamo con qualche dato sullo svuotamento del centro storico da parte delle giovani generazioni.
Dal 2013 al 2016 sono calati i bambini (-22%), i ragazzi dai 10 ai 20 anni (-2,5%), i ragazzi dai 20 ai 30 anni (-10%) e le persone che si possono considerare in progetto di genitorialità dai 30 ai 40 anni (-23,5%).[1]
Popolazione centro storico Comune di Treviso:
Vogliamo una città morta o una città viva, pulsante, pronta per il futuro? Ci accontentiamo di una città da visitare o siamo pronti a fare il salto di qualità per una città da vivere?
Per questo facciamo appello agli imprenditori di Domus Aurea srl e al Comune per ridestinare l’area Ex Enel ad uno spazio utile per la comunità anche alla luce del fatto che il centro di Treviso è già strapieno di appartamenti vuoti che nessuno compra o affitta e non c’è bisogno dell’ennesimo condominio.
Regaliamo questa idea alla città, all’amministrazione, all’opposizione e a chiunque abbia a cuore il futuro della nostra città: siamo pronti a confrontarci con chiunque abbia intenzione di intraprendere questo e altri progetti simili.
[1] Fonte: Annuario statistico Comune di Treviso (http://www.comune.treviso.it/trevisostats/)
comunicato stampa inviato a media e giornali il 06/11/2017
CLICCA QUI PER LASCIARE UNA SEGNALAZIONE PER IL TUO QUARTIERE
* * * * *
GrilliTreviso si sostiene grazie a DONAZIONI e autofinanziamento, se vuoi supportarci CLICCA QUI
Eventi e News direttamente sul tuo cellulare con il Canale Telegram: https://t.me/m5strevisonews