Figlio di camionista, nasco a Treviso nel 1963 e dopo un infanzia trascorsa a salire e scendere dai mezzi pesanti che possedeva mio padre, nel 1984 con molto orgoglio ho raggiunto l’obiettivo che mi ero posto allora, possedere tutte le patenti di guida come mio padre.
Dovete sapere che la prima cosa che fece mio padre quando io nacqui, ( mio padre è deceduto quando io avevo 13 anni e lui 44)
fu quella di sedermi sul volante del suo camion, da allora non ho mai smesso di seguire appassionatamente le sue orme.
La passione per il trasporto e per la motoristica in generale ce l'ho nel sangue, negli anni ho conseguito studi ottenendo la formazione professionale in meccanica-termica, in oltre ho ottenuto l'Attestato di capacità professionale all'esercizio dell'attività di trasportatore di merci su strada nazionale ed internazionale. (regolamento CE n. 1071/2009)
La mia passione per il trasporto mi ha permesso di fondare l' Associazione "AAMIT Associazione Autisti Magazzinieri Impiegati del Trasporto" www.aamit.it con lo scopo di favorire l'aggiornamento l'arricchimento culturale e professionale e sviluppare forme di cooperazione e solidarietà tra gli associati.
Organizzo varie incontri formativi annuali per gli attivisti per approfondire il tema del trasporto pubblico e del trasporto merci.
Collaboro fattivamente con i nostri portavoce, al parlamento Europeo e a quello Italiano nelle varie commissioni Trasporti.
Ho presentato anche alcune bozze per interrogazioni parlamentari.
Ho lavorato diversi anni in una azienda di trasporto pubblico locale, prima come autista, poi come responsabile rifornimenti e collocazione parco mezzi, in fine come addetto alla biglietteria.
Ora lavoro presso una grossa azienda di trasporto mobili, nella quale mi occupo della logistica in generale, della gestione del parco mezzi, ma in particolar modo della formazione professionale degli autisti.
Ho sempre creduto in un concetto di formazione permanente come strumento per l'accrescimento professionale e sopra tutto umano per lo sviluppo della consapevolezza che in infine è vera e propria fonte di libertà.
Il Comune di Treviso, urbanisticamente parlando, è un disastro, lo sanno tutti gli urbanisti, inutile girarci intorno; frutto di una programmazione sconsiderata che è durata trent’anni. E ve lo spieghiamo in parole povere in modo che sia comprensibile a tutti. All’epoca c’erano due modi per programmare il territorio comunale: il primo sarebbe stato quello di creare dei…
Mobilità a Treviso.Spesso si tende a vivere in centri urbani dove muoversi in modo sostenibile è più sicuro, conveniente e veloce.Bisogna investire sulla sharing mobility, rivoluzionare la riqualificazione degli spazi pubblici, aumentare reti ciclabili e pedonali e rivoluzionare completamente il trasporto pubblico. Oggi il traffico automobilistico europeo viene percorso per coprire, in media, una distanza…
Ciao a tutti, mi chiamo Giuliano Guidotto e sono candidato consigliere alle elezioni comunali per il Movimento 5 Stelle. Mi trovo a Treviso e precisamente nel quartiere di Santa Maria del Sile, zona sud ovest della città, quella che vedete alle mie spalle è strada Ottavi. I residenti sono oramai al limite della sopportazione. Nell’area…
In attesa che la mobilità elettrica inizi a prendere piede e che diventi economicamente vantaggiosa, si potrebbe pensare al carburante bio-GNL che risulta essere addirittura più verde ed ecologico. L’energia elettrica è certamente quella da cui speriamo possa essere integralmente mosso il trasporto pubblico, tuttavia ad oggi, i costi sono ancora alti per poter pensare…
Piste ciclabili di Viale Vittorio Veneto e Viale Monte Grappa, rispettivamente amministrazione Gentilini e amministrazione Manildo: stessi errori!
Difficilmente l’intervento metterà in sicurezza un’arteria pericolosissima, già teatro di molti incidenti Con un ritardo di almeno 6 mesi sono iniziati i lavori di installazione del semaforo in Strada di Canizzano, parte di un annunciato piano del Comune di (presunta) messa in sicurezza del quartiere. Meglio tardi che mai si dirà. Già, ma molti sono…
Mobilità e Trasporto Pubblico a Treviso vivono di proclami Usano parole come “cittadini”, “bus navetta”, “parcheggi scambiatori”, “mobilità” provano a copiare le nostre proposte, ma, a quanto pare, i risultati sono piuttosto discutibili e, come al solito, a farne le spese sono i trevigiani. L’attuale amministrazione comunale e MOM vivono di proclami più che di…
Gli investimenti in infrastrutture quando li facciamo? Gli abitanti di Treviso e Provincia, in questi anni, sono stati spettatori dell’evoluzione tecnologica e delle necessarie migliorie dei servizi di base, a quando i grandi investimenti? La lungimiranza e il desiderio di lasciare il segno, hanno spinto i vertici politici ad imbastire il progetto di unificazione delle…